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PGT
Il Piano di governo del territorio (abbreviato in PGT) è un nuovo strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla legge regionale n.12 dell'11 marzo 2005. Il PGT ha sostituito il Piano regolatore generale come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio comunale.
Il Pgt si articola nei seguenti atti:
- Il documento di piano, che definisce il quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del Comune, il quadro conoscitivo del territorio comunale, l’assetto geologico, idrogeologico e sismico.
- Il piano dei servizi, che deve garantire la dotazione globale di aree per attrezzature pubbliche di interesse pubblico o generale, le eventuali aree per l’edilizia residenziale pubblica, le dotazioni a verde, i corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato.
- Il piano delle regole che individua e disciplina puntualmente le differenti situazioni territoriali (territorio urbanizzato, aree agricole, immobili vincolati, ecc.).
Per informazioni relative al Piano di Governo del Territorio è possibile contattare l'Ufficio di Piano di Governo del Territorio del Comune
ATTENZIONE: il PGT completo e aggiornato è altresì consultabile nel portale PGTWEB di Regione Lombardia all’indirizzo: https://www.multiplan.servizirl.it/
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
folder PGT: Piano di Governo del Territorio
V.A.S
Definizione:
La Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S) è un processo finalizzato a documentare la compatibilità ambientale delle scelte urbanistiche dell’Amministrazione integrando a tal fine considerazioni di natura ambientale, archeologico-culturale e paesaggistiche nei piani e nei programmi attraverso lo svolgimento di consultazioni, la valutazione di un rapporto ambientale e la messa a disposizione delle informazioni in merito alle decisioni prese.
Riferimenti Normativi:
Il Parlamento Europeo, con la Direttiva 2001/42/CE , ha introdotto nell’ordinamento giuridico, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile, la Valutazione Ambientale Strategica di determinati piani e programmi, delineandone gli aspetti essenziali e ponendo in capo agli Stati membri l’obbligo di reperimento delle relative disposizioni.
Lo Stato Italiano ha provveduto all’attuazione della direttiva de qua con la parte seconda del Codice Ambientale approvato con decreto legislativo n. 152/2006 , le cui norme sono divenute efficaci solo in data 01.08.2007.
L’art. 22 del suddetto decreto legislativo prevede che le regioni con proprie leggi e regolamenti, disciplinino le procedure per la valutazione ambientale strategica di piani e programmi.
Il Consiglio regionale lombardo, nella seduta del 13 marzo 2007, ha approvato con delibera n. VIII/351 gli “Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi (V.A.S.) e successivamente la Giunta regionale lombarda con delibera n. VIII/6420 la “Valutazione di piani e programmi – vas ulteriori adempimenti di disciplina” in attuazione dell’art. 4 della L.r. 11 marzo 2005 n. 12 “Legge di Governo del territorio” e degli “Indirizzi generali per la valutazione ambientale dei piani e dei programmi (V.A.S.).
Per informazioni relative alla Valutazione Ambientale Strategica è possibile contattare l'Ufficio del Comune.
PL ESCLUSI dalla VAS
Documenti
PGT VAS Procedimento
PGT VAS Prima Conferenza
PGT VAS Seconda Conferenza
PGT VAS Seconda Conferenza Osservazioni
PGT VAS Conclusione
Zonizzazione Acustica
L’inquinamento da rumore è una delle cause di malessere ambientale più diffusa ed insidiosa, particolarmente presente in un paese come il nostro ad elevata densità abitativa ed alto sviluppo economico, in cui le esigenze di mobilità ed il livello di motorizzazione sono particolarmente elevati. In passato, pur essendo ben nota la presenza di situazioni di inquinamento acustico negli ambiti cittadini, se ne sono ampiamente trascurati o, quantomeno, sottovalutati gli effetti rispetto ad altre forme di inquinamento, come ad esempio quello chimico. La prima legge organica sul rumore emessa in Italia la Legge quadro 447/95 dà una definizione precisa di inquinamento acustico ambientale: introduzione di rumore nell’ambiente abitativo o nell’ambiente esterno, tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle altre attività umane, pericolo per la salute umana, deterioramento di tali ambienti e interferenza con le legittime fruizioni di tali ambienti. Al fine di poter individuare la presenza di situazioni di inquinamento da rumore, il Territorio Comunale viene suddiviso in aree omogenee sotto il profilo acustico secondo la classificazione indicata nella tabella A di cui all’art. 1 del D.P.C.M. 14 novembre 1997, “Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore”. Pertanto sulla base di tale definizione si ha inquinamento acustico non solo nel caso, particolarmente grave, in cui i livelli sonori sono talmente alti da poter causare danni alla salute, ma anche nei casi, meno gravi ma molto più frequenti, in cui le sorgenti sonore arrechino disturbo agli abitanti nello svolgimento delle varie attività Tra gli effetti principali di disturbo, o comunque di fastidio, provocati dal rumore possiamo citare, l’interferenza con varie attività umane, come ad esempio la comunicazione parlata, il disturbo del sonno e del riposo, l’influenza sull’attenzione, sulla capacità di concentrazione e apprendimento, sul rendimento intellettuale e lavorativo, il disturbo psicologico. Riassumendo, la definizione degli obiettivi di prevenzione, la individuazione delle aree da bonificare e la scelta delle azioni di risanamento, richiedono in primo luogo la suddivisione previsionale del territorio comunale in classi acustiche cui competono differenti valori limite del livello sonoro. Per verificare la presenza di superamento di tali limiti risulterà successivamente necessario effettuare misure fonometriche con campagne di misura opportunamente mirate alla individuazione delle sorgenti responsabili di tale superamento. A questo punto sarà possibile individuare le zone critiche del territorio comunale in cui sarà necessario effettuare interventi di risanamento acustico, prevedendo precise gradualità e priorità di intervento.
Piano di Governo del Territorio
Il Piano di governo del territorio (abbreviato in PGT) è un nuovo strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla legge regionale n.12 dell'11 marzo 2005. Il PGT ha sostituito il Piano regolatore generale come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio comunale.
Il Pgt si articola nei seguenti atti:
- Il documento di piano, che definisce il quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del Comune, il quadro conoscitivo del territorio comunale, l’assetto geologico, idrogeologico e sismico.
- Il piano dei servizi, che deve garantire la dotazione globale di aree per attrezzature pubbliche di interesse pubblico o generale, le eventuali aree per l’edilizia residenziale pubblica, le dotazioni a verde, i corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato.
- Il piano delle regole che individua e disciplina puntualmente le differenti situazioni territoriali (territorio urbanizzato, aree agricole, immobili vincolati, ecc.).
ATTENZIONE: il PGT completo e aggiornato è altresì consultabile nel portale PGTWEB di Regione Lombardia all’indirizzo: https://www.multiplan.servizirl.it/
Urbanistica e territorio
Il settore coordina, sviluppa e controlla l'attivita urbanistico-territoriale di pianificazione in attuazione delle previsioni contenute nello strumento urbanistico generale
Responsabile Architetto Carla Segalli
Indirizzo Palazzo Pollini Via Vittorio Emanuele, 2
Tel. 02 96425205
Fax 0296480491
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Edilizia privata
Il settore si occupa di tutta la materia edilizia a carattere privato.
Responsabile Architetto Carla Segalli
Indirizzo Palazzo Pollini Via Vittorio Emanuele, 2
Tel. 02 96425 205
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Istruttori tecnici:
Geom. Morena Curto
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 02/96425204
Geom. Alessia Zaffaroni
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 02/96425216
Istruttore direttivo procedure autorizzazioni paesaggistiche
ad interim: Dott.sa Valeria Alberti
tel 02/96425224
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -
Attribuzioni e competenze
L’Ufficio cura l’analisi istruttoria delle pratiche edilizie, semplici e complesse, esprimendo pareri sia sotto il profilo della conformità che della fattibilità edilizia. Esercita inoltre un'azione di controllo sull’attività edilizia cittadina anche in collaborazione con le autorità di polizia giudiziaria.
Occorre rivolgersi al Settore per gli interventi edilizi che necessitano di:
- Permesso di costruire
- Segnalazione Certificata di Inizio Attività
- Comunicazione di inizio attività edilizia libera con asseverazione tecnica
- Comunicazione di inizio attività edilizia libera senza asseverazione tecnica
- Comunicazione di Eseguita Attività
- Esame di Impatto Paesistico Progetti
- Domanda di autorizzazione paesaggistica
- Domanda di autorizzazione paesaggistica semplificata
- Accertamento di compatibilità paesaggistica
- Accertamento di assenza danno ai beni culturali
- Certificazione di agibilità
- Autorizzazioni cimiteriali posa monumenti funebri
- Pratiche Fercel_Ferpas attraverso il MUTA di R.L
- Autorizzazione terre e rocce da scavo
- Pareri preventivi
- Comunicazioni Varie
Altre procedure/atti in capo al Settore:
- Attribuzione numeri civici
- Accesso agli atti amministrativi del settore
- Rilascio dei certificati di idoneità alloggiativa
- Trasformazione dei diritto di superficie in proprietà
- Cessione fabbricati in E.R.P
- Certificati di destinazione urbanistica
Modulistica
Attenzione! Non Modificare i Modelli: qualsiasi modifica comporterà il rigetto dell' Istanza
pdf Indicazione procedure in materia edilizia Comune di Turate (803 KB)
folder Modulistica & Informative
- Edilizia Privata (Inserimento pratiche edilizie su piattaforma CPORTAL Comune di Turate)
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Verifica la tua pratica collegandoti allo " SPORTELLO UNICO PER EDILIZIA" al seguente link: http://www.cportal.it/CportalNew/Home.aspx?CodCat=L470
Le pratiche sono registrate a partire dal 1999.